Recensione This Is How The Wind Shifts, written by _vanille_

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_vanille_
CAT_IMG Posted on 6/2/2013, 02:27




E' la primissima recensione che scrivo e sono stata ore per trovare le parole con cui iniziare...
Eh, non è mica facile recensire l'album di uno dei propri gruppi preferiti senza cadere nel banale (anche se temo di averlo fatto, ma vabbè)!!
Non so perchè mi sono messa a scrivere questa recensione, però avevo voglia di scriverla xD
E' scritta tutta di mio pugno (ahimè), ho semplicemente cercato spunti per iniziare ed ho trovato una cosa curiosa riguardo il disco, ma ve la spiegherò dopo.
Ah, nel testo ho abbreviato This Is How The Wind Shifts con TIHTWS per ragioni evidenti xD

CITAZIONE
Ad esattamente un anno dall'uscita di Short Songs, i Silverstein pubblicano This Is How The Wind Shifts, il loro settimo album in studio, ed il terzo prodotto con l'etichetta Hopeless Records.
Dopo che Neil Boshart ha abbandonato la band, a prendere il posto dello storico chitarrista è stato il turnista Paul Marc Rousseau, e nell'album si può sentire il suo stile in alcune canzoni.

Mantenendo il genere post hardcore e screamo tipico del gruppo, questo concept album si svolge in maniera differente dei soliti concept.
Mi è piaciuta molto l'idea di un album alla "sliding doors" con stesse storie viste da prospettive differenti.
Infatti, ogni brano ha una traccia parallela che si ricollega alla storia guardandola da un lato differente.

Ma vado avanti così vi parlo un po' delle canzoni!
La già conosciuta Stand Amid The Roar ci pensa ad aprire con grande carica l'album, brano caratterizzato dai riff di Paul Marc (di cui parlavo prima) e tanto, tanto screamo.
On Brave Mountains We Conquer e Massachusetts (primo singolo estratto da TIHTWS) non sono di certo da meno. Due canzoni energiche e molto casiniste.
A far riprendere un po' il fiato ci pensa This Is How, traccia breve e molto tranquilla.
Dopo meno di due minuti di quiete abbiamo una A Better Place ed una Hide Your Secrets che mi riportano indietro nel tempo, facendomi pensare allo stile di Arrivals and Departures.
Ed ecco Arrivals, traccia dove la voce di Paul Marc (ebbene sì, questa canzone è cantata completamente da PM!!) viene accompagnata solo da alcuni accordi di chitarra, traccia che segna la metà dell'album quindi, ricollegandoci a quanto ho scritto un paio di righe fa, ora si ricomincia l'album con In Place Of Solace, traccia parallela di Stand Amid The Roar, caratterizzata da dei riff molto melodici accompagnati dallo screamo di Shane… Un bel contrasto, insomma!
Passiamo a In Silent Seas We Drown, quindi ritorniamo ad occuparci di un brano molto carico, che mi ricorda un po' le sonorità dell'album Rescue.
California illude partendo molto dolce e melodica, trasformandosi dopo i primi 15 secondi in un'esplosione vera e propria.
Riecco un'altra canzone breve e tranquilla: The Wind Shifts che, guarda caso, è calma e tranquilla come This Is How, la sua traccia parallela.
Arriva il turno di To Live And To Lose, molto profonda, che alterna momenti di tranquillità, sbilanciandomi un po', dico che questa potrebbe essere una mia potenziale canzone preferita perché il sound mi piace tantissimo ed il testo è molto intenso.
E poi c'è With Second Chances, che riprende un po' il nuovo stile dei Silverstein, carichissima e piena di rabbia.
L'album termina con Departures, traccia parallela ad Arrivals, canzone molto melodica e tranquilla.

Nella Deluxe Editions ci sono tre tracce in più, tutte in chiave acustica: Massachusetts, One Last Dance (già presente in Short Songs) e Departures.

Ok, tirando un po' le somme, TIHTWS mi piace moltissimo perché i Silverstein riescono a mantenere lo stesso genere, lo stesso stile, senza mai cadere nel banale e senza annoiare, bensì sfornino circa un album all'anno… Sono veramente instancabili!!

Lo consiglio vivamente!!!! ; )

Su Wikipedia ho trovato:

Introducendo per la prima volta l'album, il cantante Shane Told ha spiegato: "L'idea che sta dietro a quest'album è come la vita di una persona possa cambiare per sempre anche solo per un singolo avvenimento che succede. Un po' come quando pensiamo "cosa sarebbe successo se...?", cosa che facciamo tutti, di tanto in tanto. È un album diverso dal tipico concept album che racconta una storia dall'inizio alla fine, o in cui tutte le canzoni si riconducono alla stessa tematica. Ogni canzone ha una canzone parallela che racconta la storia sotto una luce diversa, spiegando cosa sarebbe successo se le cose fossero andate in maniera diversa a causa di un singolo avvenimento. I titoli delle tracce parallele vanno letti assieme; a volte formano un frase, altre volte sono due parole collegate tra loro o collegate alla storia. Lo scopo di quest'album non è quello di dimostrare l'esistenza o l'inesistenza del fato. Si tratta di una discussione sulla vita, sulle perdite, sui tentativi e sugli errori, sul successo nel fallimento, sul fallimento nel successo, sul contrasto tra le proprie azioni ed i propri sentimenti, che spesso non combaciano. This Is How the Wind Shifts è un viaggio che salta un po' di qua e di là ma rimane un tutt'uno coeso, con un significato implicito in sé e delle storie che possiedono un reale significato per l'uomo e si rivolgono alla sua anima." Told ha anche spiegato di essersi sentito nella stessa disposizione mentale di quando aveva scritto A Shipwreck in the Sand, e quindi ha deciso di sfruttare ciò per andare oltre la semplice collezione di 12 o 13 canzoni tutte su argomenti disparati. La differenza con Shipwreck sta tuttavia nel fatto che questo album non racconta una storia con un inizio ed una fine, ma ne racconta sei, su persone che vivono delle vite in parallelo.
 
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*Drop_
CAT_IMG Posted on 6/2/2013, 15:19




scorrevole e comprensibile.. non è cosa da poco! ; )

Inizialmente quando ho visto il titolo pensavo fosse una recensione più personale invece è molto tecnica e quasi oggettiva! xD
 
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_vanille_
CAT_IMG Posted on 7/2/2013, 04:52




AHAHAH grazie!! Lo prendo come un grande complimento!!
Ho dovuto essere piuttosto oggettiva, l'alternativa era scrivere una recensione da fangirl fissata tipo "OMMIODDIO L'ALBUM E' STUPENDO!!!!!!!" però non avrei scritto così tanto xD
 
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*Drop_
CAT_IMG Posted on 7/2/2013, 16:27




Ma poi non è da te! ; )
 
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3 replies since 6/2/2013, 02:27   84 views
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